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«Straniero, non è mia abitudine trattar male
un ospite anche se venisse qui qualcuno più misero
di te, perché tutti gli stranieri ed i fuggiaschi
sono protetti da Zeus, e anche un piccolo dono è prezioso»
XIV Libro dell'Odissea
 
Il 13 luglio 2019 ho partecipato alla fiera come "autrice" della casa Editrice Leonida presentando ufficialmente il mio romanzo "Dentro l'anima".
E' stata un'esperienza bellissima ed io ero emozionatissima, sul palco, microfono in mano, tra due intervistatori.
Mentre il primo leggeva la mia biografia, dalla quarta di copertina, io mi guardavo molto preoccupata in giro, osservando il pubblico e chiedendomi cosa avrei mai detto. Ammesso di riuscire a spiccicar parola.
Poi, mentre parlavo, è intevenuto l'altro che, per me è, comparso dal nulla, lo giuro. Mi sono accorta di lui solo quando mi ha fatto una domanda, intervenendo inaspettatamente nel discorso. Voleva sapere come ho fatto a "domare" il mio mago, recalcitrante a vestire i panni dell'eroe.
Alla fine, però, ho parlato, parlato, parlato. E ho gesticolato, mosso la testa come una matta, fatto facce buffe, accavallato le gambe più volte, mandato le mani in giro nell'aria, chiuso e sbarrato gli occhi... Insomma, non sono stata ferma un istante! Ma me la sono cavata, ho parlato, tanto, e ho spiegato ciò che per me, nella storia, è importante.
     
Poi sono arrivate le domande, dei due intervistatori e del pubblico, e lì mi sono proprio infervorata: le mani hanno continuato a volare nell'aria, mentre io ero persa nel mio sogno... Insomma, alla fine, se pur emozionata a mille, mi è piaciuto tantissimo e mi sono divertita!
     
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