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Sto per fare una cosa che non si dovrebbe fare: ho finito di leggere questo libro neanche mezz'ora fa, e inizio subito a scriverne la recensione, senza lasciare il tempo alle idee di maturare. Ma non succedeva da tempo che un romanzo mi colpisse in questo modo, tanto da arrivare a leggerlo in appena due giorni.
Non conoscevo questo libro, ma mi è venuta voglia di leggerlo dopo aver sentito parlare della nuova serie tv di Sky, tratta proprio da questo romanzo.
Non conoscevo neanche l'autore, ma adesso cercherò altri suoi scritti, perchè quello che mi è piaciuto è stato proprio il suo modo di raccontare la storia.
Storia che inizia con Marcus, un giovane scrittore emergente, che dopo aver avuto un grandissimo successo con il primo libro, non riesce a scriverne un secondo. Disperato, nel tentativo di rispettare il contratto con la sua casa editrice, si rivolge a Harry Quebert, enigmatico personaggio, scrittore famoso e suo ex docente di letteratura all'università. Harry lo invita nella sua casa di Aurora, nel New Hampshire: lì, godendo della tranquillità della cittadina e della vista dell'oceano, Marcus sarà forse in grado di bissare il suo successo. Non solo questo non succede, ma Marcus scopre che il suo mentore nasconde un segreto imbarazzante: il libro che trent'anni prima lo ha portato al successo, intitolato Le origini del male, è dedicato a Nola Kellergan, una ragazza di 15 anni con cui il professore, allora trentaquattrenne, aveva avuto una relazione. Marcus, seppur sconvolto, decide di mantenere il segreto di Harry: lui e Nola si amavano davvero; e la ragazza, comunque, è scomparsa proprio trent'anni prima. Marcus alla fine torna a New York, dove dopo qualche giorno riceve una telefonata disperata di Harry: lo scheletro di Nola è stato ritrovato nel giardino della sua villa, e lui è stato arrestato con l'accusa di averla uccisa. Marcus non ci crede, e torna ad Aurora per iniziare una sua personalissima indagine, nel tentativo di scagionare Harry.
Semrerebbe un normale romanzo giallo, ma non lo è: prima di tutto, è un libro sulla vita e sulla letteratura stessa. Nel libro ce ne sono infatti racchiusi altri due: estratti da Le origini del male, che Marcus rilegge nel tentativo di carpire i segreti di Harry e Nola; e Il caso Harry Quebert, il libro nuovo che finalmente Marcus sta scrivendo, includendovi tutto quello che sta scoprendo sulla vicenda, che si rivela sempre più torbida a ogni pagina. Altri libri spuntano fuori, come dal nulla: e altri segreti; e Marcus si trova coinvolto, suo malgrado, in una storia nella quale tutti sembrano nascondere qualcosa, libri e persone. Per arrivare alla verità sarà necessario un altro libro ancora, intitolato appunto La verità sul caso Harry Quebert, che Marcus scrive per completare la storia, dopo aver raccolto finalmente tutti gli elementi necessari. Scagionare Harry ormai non è l'unica cosa importante: Marcus deve rendere giustizia a molte persone. Il lettore si trovaimmerso in una storia complessa, inframezzata dai 31 consigli che Harry ha dato a Marcus nel corso degli anni, e che lui ha conservato gelosamente: sono consigli su come scrivere un buon libro, ma che si rivelano adatti anche sulla vita in generale, soprattutto per Marcus, che alla soglia dei trent'anni riesce a crescere e a diventare uomo proprio grazie alla storia su cui sta indagando e scrivendo.
La famosa verità arriverà solo nelle ultime pagine, e sarà totalmente inattesa: e alla fine, per dirlo con le parole di Harry a Marcus, si tratterà di "un libro che dispiace aver finito".
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