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Ida59.
Foto di Stefan Keller da Pixabay
Il tempo scorre, nel continuo divenire del panta rei di Eraclito, e l'anno 2019, un anno stupendo per me, è ormai alle spalle.
Benvenuto 2020, spero che tu sappia essere all'altezza del tuo predecessore, e non sarà facile!
[Parte prima]
Un breve riassunto degli accadimenti più rilevanti del 2019, in ordine cronologico. Seguiranno i propositi per il 2020.Gennaio
Procedo spedita con la scrittura di Cornice rossa, ripresa in mano dopo mesi di interruzione. La storia tormentata della nascita di questo romanzo, ideato nel lontano 2011, è narrata QUI e anche il 2019 confermerà la sfortunata serie di interruzioni.
Per il secondo anno tengo un corso di scrittura creativa all'Unitre di Vigevano: come creare un personaggio indimenticabile. Il numero degli allievi aumenta e si amalgamano bene tra loro: una classe davvero straordinaria, vogliosa di mettersi alla prova e di scrivere, scrivere, scrivere.
Preparo gli articoli per il mio blog e li rimbalzo sulla pagina FB del blog e sul mio profilo personale. Mi occupo anche del mio amato forum Il Calderone di Severus e della relativa pagina FB.
Sono associata in un grande studio a Milano dove svolgo la professione di dottore commercialista, che con la scrittura non c'entra nulla, ma di sola scrittura non si vive, salvo io diventi presto la Rowling italiana.
Febbraio
Continuo a scrivere Cornice rossa, tengo i corsi di scrittura creativa, gestisco il blog e il forum con relative pagine FB e lavoro in studio.
Comincio ad attendere con impazienza l'arrivo della bozza di Dentro l'anima con tutte le correzioni passate, quelle della revisione editoriale fatta fra ottobre e novembre dell'anno prima.Marzo
Marzo replica febbraio e nella seconda metà iniziano anche le riunioni di lavoro per le verifiche sindacali e i consigli di amministrazione per l'approvazione dei bilanci.
Il 29 marzo finalmente arriva il pdf di Dentro l'anima con le correzioni da controllare: comincio a pregustare il momento in cui sarà pubblicato.Aprile
Il corso di scrittura creativa continua e gli allievi mi danno un sacco di soddisfazioni: prendono forma i racconti che poi leggeranno al saggio di fine anno.
Dopo un inizio alla grande a gennaio, ho completato la prima parte di Cornice rossa (13 brevi capitoli o, meglio, 13 pezzi di puzzle) e integrato la seconda con i capitoli dal 7 all'11. Ad aprile scrivo però le ultime pagine di Cornice rossa prima della nuova interruzione e imposto il contenuto del capitolo 11.
In studio continuano le riunioni per le verifiche sindacali e iniziano quelle per le assemblee di approvazione dei bilanci.
Mamma sembra migliorare: sta finalmente cominciando a riprendersi dal problema di salute avuto a settembre 2018.
Inizio un fitto scambio di mail con la persona che rivede le bozze di Dentro l'anima e passo le ultime correzioni. Si lavora alacremente anche per definire la copertina, la quarta di copertina, le dediche e la nota critica in prefazione. Infine, il 23 aprile invio all'editore la mail con il fatidico "visto, si stampi" e comincia l'eccitante attesa di stringere il mio libro tra le mani.
Nella fibrillante attesa della pubblicazione di Dentro l'anima, la maledizione si riversa ancora una volta su Cornice rossa che torna momentaneamente in naftalina.
Maggio
La salute di mamma continua a migliorare.
Sul lavoro ci sono le ultime riunioni per verifiche sindacali e assemblee di approvazione bilanci. Preparo un corso di elevata qualificazione (argomento ostico: accise e imposte di consumo) che dovrò tenere a giugno.
Alla fine dei corsi si tiene il saggio di Unitre e i miei allievi leggono le loro storie: sono molto orgogliosa di loro e potete trovare QUI i loro testi.
La tensione dell'attesa cresce spasmodica, ma le mie copie di Dentro l'anima non arrivano. Intanto cerco di organizzare una specie di lancio pubblicitario del libro, anche tramite comunicati stampa, e contatto blog letterari per avere segnalazioni dell'uscita del romanzo e recensioni.
Decido anche di partecipare a qualche concorso letterario per narrativa edita, sempre per pubblicizzare il romanzo.
Questo è l'inizio della fine della mia tranquillità e il colpo basso definitivo per Cornice rossa per la quale non ho più tempo disponibile: tutto il grosso plico di documenti (capitoli scritti, note, appunti, materiale e documentazione varia, quasi venti centimetri in altezza) si sposta dalla mia scrivania allo scaffale della libreria sopra. La cartella con tutti i file resta ottimisticamente sul desktop (ed è ancora lì) ma la scrittura è interrotta.
Sul desktop appare invece la cartella "concorsi" perché mi faccio ingolosire ricordando le precedenti esperienze positive del 2017, quando Dentro l'anima raccolse buoni risultati e alla fine trovai l'editore per pubblicarlo. Comincio così a partecipare, non solo col libro edito, ma anche con qualche racconto, ma ne ho scritti pochi di originali e mi mangio le mani: i concorsi letterari che mettono in palio la pubblicazione richiedono romanzi o raccolte di racconti. Non posso far altro che mettere insieme i pochi che ho (miseramente solo cinque) e scriverne altri. Ma il tempo corre veloce e i termini dei concorsi scadono.
[Fine prima parte]
Edited by Ida59 - 5/1/2020, 12:49.
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