Il segreto di Ida

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  1. Newsletter settembre 2019

  2. Anfibi di cristallo
    Cerimonia di premiazione Concorso letterario Giovane Holden

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    By Ida59 il 2 Oct. 2019
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    I risultati del Premio Giovane Holden sono visibili QUI.
    Il racconto Anfibi di cristallo è risultato finalista a pari merito al 4° posto tra i 342 racconti inediti pervenuti al concorso.


    Finalista_giovane_Holden_RID


    Ecco le foto prima della cerimonia di premiazione


    PremiazioneGH1RIDPremiazioneGH2RID


    e quelle dopo.


    PremiazioneGH3RIDPremiazioneGH4RID



    Edited by Ida59 - 2/10/2019, 14:18
    Last Post by Ida59 il 2 Oct. 2019
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  3. Adynaton - Esempi (3 di 3)
    Figure retoriche

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    By Ida59 il 3 Oct. 2019
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    FR_-_Adynaton_trasparente

    Esempi di Adynaton (3 di 3)



    In questi versi di Torquato Tasso, il poeta si serve dell’adynaton per affermare l'impossibilità che dentro di lui si spenga l’amore per l’amata, subordinando quell’eventualità al verificarsi di una circostanza contraddittoria e quindi assai poco plausibile (che un fiume si secchi in inverno, anziché in estate quando il caldo è più forte).

    Canzon pria mancherà fiume per verno
    che nel mio dubbio core
    manchi per gelo amore


    O canzone, un fiume si seccherà in inverno,
    prima che nel mio cuore precario
    il gelo estingua l’amore

    (T. Tasso, O nell’amor che mesci)


    In questi versi di Alessandro Manzoni, l’impossibilità che qualcuno riesca a dividere l’Italia unita è espressa con un adynaton, subordinando l’eventualità al verificarsi di condizioni assolutamente impossibili (ossia che quel qualcuno riesca a distinguere nel Po le acque dei suoi numerosi affluenti).

    Chi potrà della gemina Dora,
    della Bormida al Tanaro sposa,
    del Ticino e dell’Orba selvosa
    scerner l’onde confuse nel Po;
    chi stornargli del rapido Mella
    e dell’Oglio le miste correnti,
    chi ritogliergli i mille torrenti
    che la foce dell’Adda versò,
    quello ancora una gente risorta
    potrà scindere in volghi spregiati.


    Solo colui che riuscirà a distinguere mescolate nel Po,
    le acque delle due Dore gemelle,
    della Bormida che si unisce la Tanaro,
    del Ticino e della selvosa Orba;
    solo colui che potrà separare le miste correnti
    del rapido Mella e dell’Oglio;
    solo colui che sarà in grado di distinguere nell’estuario dell’Adda,
    le acque dei suoi mille affluenti,
    solo lui potrà ridividere un popolo
    risorto in più popoli sottomessi, -

    (A. Manzoni, Marzo 1821)


    In questi versi tratti dalla canzone All’Italia di Giacomo Leopardi, il poeta non dichiara direttamente l’impossibilità che il ricordo dell’impresa delle Termopili si estingua nella memoria dei posteri, ma ricorre ad un adunato: subordina il verificarsi del fatto a quello di un avvenimento del tutto improbabile (che le stelle si spengano e precipitino nel mare).

    Prima divelte, in mar precipitando,
    spente nell’imo strideran le stelle,
    che la memoria e il vostro
    amor trascorra o scemi;


    Precipiteranno nel mare le stelle, strappate dalla
    volta celeste, e si spegneranno stridendo nell’abisso,
    prima che l’amore e il ricordo
    di voi passi o si estingua

    (G. Leopardi, All’Italia)

    ...

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    Last Post by Ida59 il 3 Oct. 2019
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  4. Silenzio
    Le mie considerazioni sulla poesia

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    Poesie
    By Ida59 il 4 Oct. 2019
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    Storie_Silenzio_trasparente


    Silenzio


    Lo confesso.
    Quando ho scritto questa poesia ero incavolata nera con una persona, che credevo amica e che invece mi ha fatto tanto male.
    Una persona che parlava troppo e che con le sue parole ha distrutto rapporti per me importanti e rotto equilibri delicati.
    In quel momento ero molto giù e anelavo al suono del silenzio.
    Così, ho preso carta e penna e ho cominciato a scrivere.
    All'inizio non me ne sono neppure accorta, poi dopo le prime righe ho notato che la maggior parte delle parole iniziava casualmente per S.
    A questo punto ho deciso di dare un consistente aiuto al caso e ho proseguito il mio sfogo scritto cercando di utilizzare solo parole con l'iniziale S e, a parte preposizioni e congiunzioni, ci sono riuscita.
    E lo sforzo della scrittura, almeno per quel giorno, mi ha fatto dimenticare l'arrabbiatura.
    Last Post by Ida59 il 4 Oct. 2019
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  5. Urla nella notte
    Racconto

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    By Ida59 il 5 Oct. 2019
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    Urla nella notte


    Autore/data: Ida59 – ottobre/novembre 2016
    Genere:angst, introspettivo
    Riassunto: L’urlo uscì, gli graffiò la gola e lacerò le labbra sottili, straziandogli il cuore e squarciandogli indelebilmente l’anima, e nella notte oscura il giovane urlò il suo infelice amore appassionato, senza avere il coraggio di implorare il perdono che non meritava, il sangue a macchiargli ancora le labbra.
    Disclaimer: Questa storia è di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.

    Clicca per leggere premi e recensioni.

    Urla_nella_notte



    Urla nella notte


    Intorno vi era solo una landa fredda e desolata, pesantemente oppressa dall’oscurità cupa e silenziosa della notte.
    Il giovane uomo era apparso all’improvviso, ombra nera che affiorava appena nel nero del cielo notturno, rotto solo da tetri raggi di luna che filtravano a fatica dai varchi nelle nuvole scure.
    Era curvo, ripiegato su se stesso come un gracile vecchio, i lunghi capelli corvini a nascondergli il viso pallido e affilato distrutto dal dolore, le ginocchia affondate nel fango semi ghiacciato, le mani a graffiare spasmodiche la dura superficie cercando di soffocare la disperazione che gli attanagliava cuore e anima. Se ancora li possedeva…
    Il volto pallido e spigoloso era solcato da cocenti lacrime che, dall’abisso nero dei suoi occhi, ormai privi di ogni anelito di vita, riversavano sulle guance scavate la sua bruciante e imperdonabile colpa.
    Aveva ceduto alla terribile brama, spinto dall’arsura provocata dai macabri racconti del suo odiato Maestro, guidato da un istinto indotto da affilati canini che gli avevano rubato l’umanità e l’amore, per regalargli solo una tremenda immortalità di sofferenza, rimorso e rimpianto.
    Il giovane graffiò con violenza la crosta di fango ghiacciata scheggiandosi le unghie e lacerando la pelle delle dita, poi affondò con forza le mani nella terra fredda che presto avrebbe accolto per sempre il suo perduto amore.
    All’improvviso la bocca si spalancò con violenza, quasi lacerando le labbra sottili, e il giovane urlò, urlò tutto il suo atroce tormento, la tremenda sofferenza che aveva trattenuto in sé fino a quel momento, compressa in quel lungo, straziante urlo muto che lo soffocava mentre disperato stringeva la donna amata tra le braccia, solo pochi minuti prima, pall...

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    Last Post by Ida59 il 5 Oct. 2019
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  6. Anfibi di cristallo
    Cerimonia di premiazione Concorso letterario Giovane Holden

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    By Ida59 il 6 Oct. 2019
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    La foto ufficiale della premiazione del Concorso Lettrario Giovane Holden dove il mio racconto "Anfibi di cristallo" si è qualificato tra i finalisti.

    Seguono le foto della busta che conteneva l'antologia del premio, in cui figura anche il mio racconto, nonchè quelle della mia felicità sulla passeggiata di Viareggio dopo la premiazione.



    Giovane_Holden_ufficiale


    Giovane_Holden_3



    Giovane_Holden_1



    Giovane_Holden_2

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  7. Appunti di scrittura creativa
    Appunto n. 2 - Personaggi: classificazione dei personaggi per natura

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    By Ida59 il 7 Oct. 2019
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    SC_Natura_personaggi


    2.3.1. Premessa


    I personaggi, indipendentemente dal ruolo che svolgono e dalla percezione che ne possono avere i lettori, hanno una loro propria natura, con precisi caratteri distintivi: sono calmi o collerici, guidano gruppi di persone o hanno comportamento gregario, sono franchi e leali o subdoli e ingannatori.
    Queste caratteristiche possono essere raggruppate in pochi tipi di personaggi, che si presentano in tutte le storie.
    Qui analizziamo i Quattro Personaggi Base, come definiti da R.Moore, D. Gillette in: King, Warrior, Magician, Lover – New York 1990. Si tratta di:

    - il Re;
    - il Guerriero;
    - il Mago;
    - l'Amante.


    A questi modelli possono essere riportati tutti i personaggi delle narrazioni.
    Le caratteristiche di "natura" non conferiscono automaticamente al personaggio un ruolo nella storia: chi le possiede può agire nel ruolo di protagonista, antagonista o in qualsiasi altro ruolo di cui alla sezione 2.1
    Nel caso concreto di una storia, i personaggi non hanno quasi mai una natura pura e integrale; in ognuno di loro coesistono, con intensità variabile, più modelli (un Re può essere al 10 % anche Guerriero e possedere anche alcune caratteristiche dell'Amante). L'importante è che in ogni scena manifesti la caratteristica di natura più adatta.
    Nelle storie la natura dei personaggi può essere completamente formata oppure in fase di maturazione in un personaggio in formazione (o trasformazione); i personaggi possono essere rappresentati anche in forma immatura, cioè allo stato di puer aeternus, incapaci di realizzazione; infine possono presentarsi nel loro lato oscuro, cioè in veste di eroi negativi.

    Leggi l'appunto integrale sulla natura dei personaggi



    Edited by Ida59 - 10/10/2019, 22:39
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  8. Anfibi di cristallo
    Premiazione Concorso letterario Giovane Holden

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    By Ida59 il 8 Oct. 2019
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    Diploma d'onore per "Anfibi di cristallo" e pubblicazione sull'antologia del giovane Holden.



    Giovane_H_4_RID




    Giovane_Hol_5_RID




    Giovane_Holden_6_RID

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  9. Irvine Welsh - Crime
    Guest post di Stella Mattioli

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    By Ida59 il 9 Oct. 2019
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    Crime


    Non so come ho fatto a farmi scappare questo libro. Ho letto tutto di Irvine Welsh, da quando, ancora alle superiori, lessi "Trainspotting". Fatto sta che questo libro è uscito qualche anno fa, e io non lo sapevo. L'ho trovato per caso nella biblioteca locale, mentre cercavo qualcosa di completamente diverso.
    Questa storia è molto diversa dal famoso Trainspotting, ma viene raccontata con lo stile che caratterizza lo scrittore scozzese.
    Il protagonista è Ray Lennox, ufficiale di polizia di Edimburgo, che si trova in vacanza in Florida con la sua fidanzata, Trudi. Mentre la donna è presa dai preparativi per il matrimonio, Ray non riesce a rilassarsi: la vacanza gli è stata infatti imposta dal suo superiore, dopo che Ray ha avuto un crollo mentale causato dal brutale omicidio di una bambina su cui ha indagato, e per il quale si sente in colpa. Il poliziotto rischia seriamente di ricadere nella spirale dell'alcool e della droga; ma una sera incontra Robyn e sua figlia Tianna. La piccola Tianna, per la sua situazione personale, gli ricorda molto Britney, la giovane vittima dell'omicidio che lo ha mandato in crisi. Per questo motivo, Ray si trova coinvolto in una storia potenzialmente pericolosa, e in un improvvisato viaggio in macchina allo scopo di portare Tianna al sicuro. Ma il tutto è incredibilmente più complicato di quello che sembra, e Ray si trova a dover fare i conti con se stesso e con i fantasmi del passato, mentre è costretto ad affrontare un'intera rete di pedofili.
    Le storie di Welsh, come questa, sono caratterizzate da personaggi disperati e combattuti. Ma, se spesso nei suoi libri non c'è una possibilità di rivalsa, in questo caso il protagonista dovrà lottare duramente per arrivare alla pace interiore. Ogni personaggio è caratterizzato molto bene, soprattutto Ray. Ogni aspetto della sua vita, ogni ricordo e flashback del passato (che a volte sembrano raccontati in maniera slegata dalla trama principale), ha uno scopo: quello di portarlo a una crescita interiore che potrà relizzarsi solo alla fine di questa insolita e intricata vicenda.
    Il lettore si concentra sulla trama principale, e anche lui, come Ray arriva alla rivelazione finale solo mettendo insieme i pezzi della storia personale del protagonista, nella quale ogni elemento si intreccia con gli altri: la sua amicizia con lo strambo Les Brodie, che sembra ormai far parte del passato; il suo amore per Trudi, del quale lui stesso si trova a dubitare; il volo dei gabbiani e il ricordo di un tunnel buio.
    Nonostante si tratti di una storia molto dura (perfettamente nello stile di Welsh), al tempo stesso è molto facile da leggere: scorre benissimo, grazie anche all'alternanza fra diversi punti di vista e alla brevità dei capitoli. Arriva quasi a sembrare una storia leggera, nonostante non lo sia per nulla. Per questo bisogna ringraziare an...

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    Last Post by Ida59 il 9 Oct. 2019
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  10. Raccolta testi - Unitre anno accademico 2018/2019 - Corso di scrittura creativa
    Testi per il saggio: Il pellegrino

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    Scrittura
    By Ida59 il 11 Oct. 2019
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    Il pellegrino (Annarita Borgonovi)


    Via Francigena 2016
    TAPPA ORIO LITTA
    TEMPERATURA 30 GRADI CIRCA
    Osserviamo l’arrivo di un pellegrino.
    E’ tutto coperto da una calza maglia nera e sopra questa calzamaglia porta una maglietta e dei pantaloncini bianchi, ha un cappello di paglia, un bastone e calza dei sandali.
    Non è molto alto ed è minuto quasi magro.
    Non ha uno zaino, ma una bisaccia di stoffa legata al corpo con una corda che contiene i pochi effetti personali e un pezzo di pane .
    Cammina a passo lento e chiede ospitalità.
    E’ un giapponese. E’ vecchio, ha il viso coperto di rughe, ma non so dare un’età.
    Ha un’espressione serena, è molto gentile e ha un modo di ringraziare quasi ossequioso.
    Ha uno sguardo molto intenso e rispettoso.
    E’ silenzioso di un silenzio che fa rumore.
    Cerchiamo di comunicare ma abbiamo difficoltà per via della lingua, non si sa da dove arrivi di preciso né che meta si sia prefisso, ma resta con noi, ha bisogno di compagnia.
    Il mattino seguente è ancora lì, ci aspetta per fare un tratto di cammino insieme.
    Prima di partire recitiamo una preghiera, lui è lì, un po’ in disparte ma è come se pregasse con noi.
    Ci sorride come solo gli orientali sanno fare e al momento della separazione il suo inchino e il suo saluto ci emoziona .
    Quella persona che a prima vista ci ha fatto sorridere per come si presentava, ci ha insegnato una grande lezione di dignità e di rispetto.

    -_Anna_Rita_Pellegrino

    Leggi anche gli altri racconti.



    Edited by Ida59 - 13/10/2019, 21:59
    Last Post by Ida59 il 11 Oct. 2019
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Salvo rari casi, chi mi conosce di persona (soprattutto nell'ambiente di lavoro) non sa, e forse nemmeno immagina, chi sia la vera Ida, nè conosce i segreti, fino ad ora così gelosamente conservati, e adesso qui svelati. Mi è parso quindi il "nome" giusto per il Blog.
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